Alessandro Pinto

Le sue prime prove poetiche apparvero nel 2010
tradotte in lingua inglese sulla rivista filippina
Makata vol. 12 diretta dal poeta
Santiago Villafania
e sulla rivista indiana Stage Buzz del giornalista
Manohar Khushalani.
Le sue composizioni hanno ricevuto
numerosi riconoscimenti in concorsi letterari,
tra questi il concorso Vivarium
indetto dall' Accademia dei Bronzi
con menzione di merito e antologia.
Le sue opere sono state pubblicate in diverse
opere antologiche.
Esordisce con la sua prima opera poetica,
Trascendentale Alterazione (2013)
edito dalla Casa Editrice il sandalo di Torino.
Ecco come recensisce le sue opere
la poetessa Tina Piccolo:
ambasciatrice italiana della poesia nel mondo.

La poesia ha un volto innocente e il pensiero fremente...
Chiede e si interroga, esamina e comunica, snoda il filo della speranza tra i meandri del dolore,
è canto di vita e di morte ma sempre vola tra spazi infiniti...
Ecco la bella e profonda lirica di Alessandro Pinto. Crea metafore, dipinge similitudini,
ha un respiro fatto di versi che esplorano il mistero dell'esistenza...
Giovane e profondo autore, ha una sete immensa di conoscenza...
e conoscere, imparare, raccontare e donare è il compito stesso della poesia.
Lui ben sa che non c'è né limite né frontiera per la poesia e va,
viandante indomito per le vie dell'universo, talvolta braccato da un interiore tormento...
Limpida e complessa, trepida e incisiva la sua è una lirica che palpita e splende
nel firmamento della letteratura...